Oggi, il fattore umano è il cardine su cui poggia il concetto di
qualità all’interno delle aziende. La qualità, in seguito alla interpretazione
giapponese, è divenuta infatti una filosofia che coinvolge tutti gli attori
dell'Organizzazione: è diventata cioè “totale”. I punti fondamentali su cui
poggia la qualità totale sono:
- la sensibilizzazione di tutto il personale aziendale al problema
- il coinvolgimento di tutti
- la convinzione che " la qualità non costa mentre la non qualità ha un costo elevatissimo ".
Secondo l'approccio della Qualità Totale, l'uomo diventa la
risorsa principale per l'azienda, e ciò implica un cambiamento culturale da
parte di tutti i membri nei confronti dell'azienda. Per mettere in pratica
la qualità totale, è necessario portare avanti un programma di
formazione ininterrotto che coinvolga tutti i livelli dell'azienda, dal
presidente agli operai : il controllo di qualità tira fuori il meglio di
ognuno, poiché qualità totale significa gestione nel
rispetto dell'essere umano. La gestione basata sull'individuo è un sistema
che consente al fattore umano di esprimersi, dal momento che una delle idee che
furono alla base della qualità totale, fu quella della " creazione
di un luogo di lavoro dove l'essere umano fosse rispettato, motivato e
soddisfatto ".
Si può concludere affermando che è l'uomo e non la
macchina il principale fattore di successo di un’azienda.
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